La Cina pensa a una nuova muraglia
- Dettagli
- Pubblicato Sabato, 11 Marzo 2017 11:56
Il presidente cinese Xi Jinping ha evocato venerdì la costruzione di una “grande muraglia di ferro” per "proteggere" la regione a maggioranza uigura dello Xinjiang. L’area da qualche anno è teatro di scontri interetnici. Svariate centinaia di persone sono state uccise negli ultimi anni nello Xinjiang nel corso di scontri tra gli uiguri e cinesi. Tuttavia, le organizzazioni per la difesa dei diritti umani ritengono che quanto accade nello Xinjiang sia soprattutto una reazione alla politica oppressiva del Governo di Pechino, che dichiara sempre di non esercitare attività di repressione nella regione.
Fonte : http://www.rsi.ch
Arrestati 80 cristiani perché «pregavano in casa»
- Dettagli
- Pubblicato Giovedì, 09 Marzo 2017 14:21
Più di 80 cristiani sono stati arrestati nella regione dello Xinjiang in Cina. I fedeli, appartenenti alla comunità protestante Fangcheng, sono stati trovati a pregare in chiese domestiche non ufficiali nei giorni precedenti e successivi al capodanno lunare soprattutto nella capitale regionale Urumqi. I cristiani sono stati accusati di avere intrapreso “attività religiose in siti non religiosi” e di essersi rifiutati di aderire alla chiesa patriottica protestante, il Movimento delle tre autonomie.
Gli arresti però non hanno atteso gli annunci ufficiali. Tra gli oltre 80 cristiani arrestati, ci sono 10 fedeli di Wusu, imprigionati per 15 giorni e multati con l’equivalente di 145 dollari. La colpa è «essersi riuniti e aver pregato nel nome del cristianesimo». Gli altri sono stati detenuti per una ventina di giorni. A tutti è stato chiesto di aderire al Movimento delle tre autonomie. «Noi crediamo in Gesù fermamente. Ciò che è accaduto non è giusto», ha dichiarato a ChinaAid Chen Xiangyan, tra gli arrestati. «Non abbiamo fatto niente di male né causato problema alcuno. Non disturbiamo i nostri vicini. Stavamo solo studiando la Bibbia».
Leggi di Più: Tempi.it
Recitazione di Poesia uigura
- Dettagli
- Pubblicato Domenica, 01 Gennaio 2017 00:00
Trace
Abdurehim Tileshüp Ötkür
We were young when we started our journey,
Now our grand-children are able to ride on horses.
We were very few when started our journey,
Now we’re advancing and left traces on the desert.
Our traces are in the deserts and in the valleys,
There are many heroes buried in the desert with no grave.
Don’t say they were left without graves,
Their graves covered with flowers in the Spring.
Left the crowd, left the scene, they are all faraway,
Wind blows, sand moves, yet our trace never disappears.
The caravan never stops even our horses become thin,
Our grand-children or great-grand-children will one day find those traces.
( Questa Poesia è la nostra risposta per tutta la dittatura. )
Distrutte migliaia di moschee nello Xinjiang
- Dettagli
- Pubblicato Venerdì, 23 Dicembre 2016 21:22
Negli ultimi tre mesi, ovvero da quando è cambiato il segretario locale, nella regione autonoma uigura dello Xinjiang sono state distrutte migliaia di moschee. Secondo investigazioni di Radio Free Asia sarebbero circa 5000 gli edifici sacri fatti abbattere formalmente perché ritenuti vecchi, ma che fonti locali attribuiscono al pugno di ferro con cui Pechino tenta di governare l'area a prevalenza musulmana. Le demolizioni -che hanno interessato sopratutto le città di Kashgar, Aksu e Hotan.
CORRI CON ILHAM TOHTI
- Dettagli
- Pubblicato Sabato, 17 Dicembre 2016 18:57
Partecipa!
Firma i cinque appelli per salvare delle vite e portare giustizia
Cilcca qui : https://www.amnesty.it
CORRI CON ILHAM
Condannato all’ergastolo per la sua lotta contro la discriminazione.
Ilham Tohti, stimato professore universitario, ha lavorato instancabilmente per costruire ponti tra le varie comunità etniche della Cina. Si è sempre opposto alla violenza, cercando di incoraggiare la cooperazione e la comprensione. Ma ora è imprigionato a vita, con l’accusa assurda di aver fomentato l’odio etnico.
Attivati subito: chiedi alla Cina di rilasciare immediatamente Ilham Tohti!
Clicca qui : https://www.amnesty.it